Il ruolo dell’acqua nella diffusione di specie e malattie: le ricerche pionieristiche del professor Andrea Rinaldo, premiato con il Nobel dell’Acqua 2023
Andrea Rinaldo, una delle massime autorità mondiali nel campo delle scienze idrologiche, ha vinto il Premio Nobel dell’Acqua 2023 per le sue ricerche pionieristiche sulle reti fluviali e il loro ruolo nella diffusione di soluti, specie acquatiche e malattie.
Scritto da: Daniele Federico
Il professor Rinaldo è professore di Idrologia e Risorse Idriche presso l’École Polytechnique Fédérale de Lausanne e presso l’Università di Padova. Le sue ricerche hanno portato a nuove intuizioni sulle complesse interazioni tra l’acqua e la superficie e gli ecosistemi terrestri, inclusa la dinamica del trasporto di sostanze in acqua a velocità variabili. Le sue analisi quantitative hanno fornito una comprensione fondamentale dei fiumi come corridoi ecologici, essenziali per la conservazione della biodiversità e la gestione delle popolazioni di specie acquatiche. I suoi modelli sul ruolo dell’acqua nella trasmissione delle malattie sono stati applicati a situazioni reali di epidemie, come il colera e la schistosomiasi in Haiti, Sud Sudan e Burkina Faso, collegando la ricerca fondamentale all’applicazione pratica.
In una recente intervista, il professor Rinaldo ha spiegato così il senso delle sue scoperte:
"Il mio laboratorio ha dimostrato come i sistemi fluviali si auto-organizzino in stati ottimali dinamicamente accessibili - reti frattali dotate di caratteristiche universali. Quando viste come il substrato per le interazioni ecologiche, queste caratteristiche consentono di effettuare nuove valutazioni quantitative del capitale naturale e di un cambiamento di paradigma sui ruoli congiunti del caso e della necessità nel funzionamento della natura attraverso i paesaggi acquatici. La scoperta ha reso possibile descrivere in modo nuovo come il paesaggio fluviale fornisca “corridoi ecologici” per le specie, le popolazioni e i patogeni.
Questo ha molte applicazioni reali. Per affrontare l’inquinamento e la contaminazione dell’acqua, è essenziale capire come i soluti e i patogeni si muovano attraverso il paesaggio. Per proteggere la biodiversità, è fondamentale contrastare le specie invasive, il che richiede conoscenza di come si spostino e si stabiliscano. E per combattere le malattie trasmesse dall’acqua, i decisori devono capire come i patogeni sopravvivano e si diffondano negli ambienti acquatici e come la mobilità umana influisca sulla demografia della malattia nello spazio e nel tempo."
Questo premio è un riconoscimento meritato per il suo contributo eccezionale alla scienza e alla società. Ci congratuliamo con lui e con il suo team per questo importante risultato e speriamo che possa ispirare altri ricercatori e tecnici a seguire le sue orme.
Se volete saperne di più sulle sue ricerche e sul Premio Nobel dell’Acqua, potete visitare i seguenti siti:
- https://www.worldwaterweek.org/news/hydrologist-andrea-rinaldo-wins-stockholm-water-prize-2023
- https://siwi.org/stockholm-water-prize/laureates/2023-professor-andrea-rinaldo