Il resoconto del primo seminario per la PA: “Adattarsi al Clima che Cambia: un Percorso di Conoscenza e Azione”

Gestione sostenibile delle acque: Unire Conoscenza e Azione per Affrontare il Cambiamento Climatico

Il resoconto del primo seminario per la PA: “Adattarsi al Clima che Cambia: un Percorso di Conoscenza e Azione”

L'8 maggio 2024, Milano ha ospitato un evento intitolato "Gestione sostenibile delle acque in ambiti urbani e periurbani" presso la Cascina Nascosta, nel cuore di Parco Sempione. Organizzato da Legambiente Lombardia, il seminario ha segnato il primo incontro della serie intitolata "Adattarsi al Clima che Cambia: un Percorso di Conoscenza e Azione", nell'ambito del Ciclo seminariale Edizione 2024.

L'incontro ha richiamato i rappresentanti delle autorità pubbliche con ruoli strategici in Regioni, Comuni, Aree Protette, Enti gestori dei siti Natura 2000 e Comunità montane. L'obiettivo principale del seminario è stato quello di promuovere l’integrazione del tema dell’adattamento al cambiamento climatico nella pianificazione territoriale, con particolare attenzione alla gestione sostenibile delle risorse idriche.

ClimaX PO-Dario-CascinaNascosta-seminario

Introduzione e Presentazioni

L'evento è stato aperto con un'introduzione curata da Lorenzo Baio e Damiano Di Simine di Legambiente Lombardia, seguita dalla presentazione del Progetto LIFE CLIMAX PO a cura dell'Autorità di Bacino Distrettuale del Fiume Po. Successivamente, Dario Kian e Lorenzo Craveri di ERSAF hanno discusso il ruolo cruciale delle Autorità Pubbliche nell’adattamento ai cambiamenti climatici, e hanno rimarcato l’importanza di definire le responsabilità di cura del territorio e la severità e urgenza degli effetti della crisi climatica, alla luce dei recentissimi dati diffusi da Copernicus, l'agenzia dell'Ue per i cambiamenti climatici.

Dopo una breve pausa, Anacleto Rizzo di IRIDRA ha illustrato cosa sono i SUDS (Sustainable Urban Drainage Systems) e le NBS (Nature-Based Solutions), evidenziando gli aspetti tecnici e le necessità amministrative correlate, soprattutto in ambito urbano. Il workshop, denso di concetti e casi studio ben documentati ha dimostrato come la Lombardia, negli ultimi anni, sia diventato un laboratorio di opere e sperimentazioni innovative. A seguire, Immacolata Tolone, Dirigente tecnico della Regione Lombardia ha approfondito le strategie regionali di adattamento e mitigazione dei cambiamenti climatici nella gestione delle acque di drenaggio superficiale, focalizzando l'attenzione sullo stato dell'arte del regolamento regionale del 2017.

Anacleto Rizzo-NBS-ClimaXPo-cascina nascosta

Approfondimenti e Contributi

Durante l'evento sono stati presentati numerosi contributi significativi. Cinzia Davoli della Città Metropolitana di Milano ha esposto esempi di successo, mentre l'intervento di Legambiente ha evidenziato l'importanza delle Nature-Based Solutions nell'ambito urbano, con particolare riferimento al contesto della regione metropolitana milanese e alla necessità di affrontare la questione dell’impermeabilizzazione del suolo con tutti gli impatti negativi su rischio idrogeologico, perdita di biodiversità e isole di calore.

Gli agronomi forestali hanno fornito un importante punto di vista sull'ambito peri-urbano, sottolineando il ruolo cruciale dell'agricoltura nella gestione delle acque e la necessità di considerare il ruolo di ricarica della falda freatica da parte dei campi agricoli.

Marta Martinengo ha illustrato il lavoro dell'Autorità di Bacino ClimaxPo nel promuovere l'adattamento al cambiamento climatico nell'area del Po, evidenziando l'importanza della collaborazione e della capacità di adattamento delle istituzioni.

Lorenzo-Baio-Dario-Kian-ClimaX-Po 

Il seminario ha rappresentato un importante momento di confronto e approfondimento su tematiche cruciali legate alla gestione sostenibile delle acque in un contesto di cambiamento climatico. Le presentazioni hanno evidenziato l'urgenza di adottare soluzioni innovative e integrate, che tengano conto delle esigenze ambientali, sociali ed economiche.

La discussione aperta con il pubblico ha arricchito il dibattito, evidenziando la complessità delle sfide e l'importanza della condivisione di conoscenze e buone pratiche tra le diverse realtà territoriali.

Come spiegato all’inizio questo è stato il primo di una serie di seminari a cui si aggiungeranno altre tipologie di eventi come i “river-cafè”.